NOVEMBRE INTENSO!

APPUNTAMENTI E INIZIATIVE DI NOVEMBRE

La violenza sulle donne è un problema che ha ripercussioni su tutti gli ambiti della società e su tutte le cittadine e cittadini. 

Non solo investe chi ne viene colpita direttamente, ma produce depauperamento in ogni persona. 

Non solo si manifesta in modo eclatante con la violenza fisica, psicologia, sessuale, economica a cui tutte e tutti assistiamo quotidianamente e che i fatti di cronaca nera e dati statistici sottolineano, ma si manifesta anche con forme più o meno sottili e subdole.

Si attribuisce all'emancipazione delle donne "la crisi della famiglia e della società" e in modo altrettanto semplicistico si vorrebbe imporre alle donne una "umile sottomissione", un ritorno a chiudersi nelle mura domestiche o quantomeno un tacere e tornare a essere "invisibili". "Per il bene delle donne stesse! che se rimangono a casa non hanno nulla da temere", se non che la maggioranza degli omicidi è proprio nelle mura domestiche che si verifica.

Meccanismi noti volti a produrre insicurezza, incertezza e a dividere anzichè a condividere.

Le lesbiche inoltre (ma anche i gay) con il loro ostentare o anche solo esistere, con la pretesa di decidere sul loro corpo, crescere una creatura senza papà, e vivere senza la dipendenza verso un uomo scatenano la "questione ontologica", mettono in pericolo l'umanità intera!

La "caccia alle streghe" che per tanti anni è sembrata una "paranoia femminista" ora si manifesta apertamente tra sentinelle e la lotta alla fantomatica "ideologia gender". 

Ma nonostante gli integralismi, i deliri "medioevalisti", i tentativi di manipolazione culturale, l'agitare la bandiera rossa del pericolo dello squalo in città, la caparbietà della monovisione da imporre a tutta la popolazione, l'ignorare che la terra gira intorno al sole ecc ecc, la società civile si attrezza, collabora, costruisce nuove pratiche e non cade nella provocazione o nella disperazione. 

Noi socie di arcilesbicaxxBergamo, nel nostro piccolo, non cediamo all'oscurantismo ma portiamo avanti con fermezza ed entusiasmo le differenti iniziative organizzate in collaborazione con le altre realtà LGBT, le associazioni di promozione sociale del territorio, il Tavolo Permanente Contro l'Omofobia del Comune di Bergamo, e vi invitiamo a partecipare ma anche a collaborare e proporre nuove iniziative. 

I Corso di autodifesa e life skills


Iniziato a Ottobre, il corso propone il Metodo Globale dell’Autodifesa (MGA) impartito da un istruttore esperto (Flavio Corrado) e di uno spazio coordinato da due psicologhe (Elisabetta Gusmini e Serena Gambin), per elaborare e condividere le emozioni e sviluppare una maggiore capacità di gestione delle stesse soprattutto in caso di pericolo. 
Flavio Corrado, ex istruttore delle forze dell'ordine, ha un motto che ci appartiene da tempo "non ci si può lamentare se poi non si fa niente di concreto per cambiare lo stato delle cose" e ha offerto la sua esperienza perché amareggiato dalle continue notizie di violenza nei confronti delle persone ad orientamento omosessuale. Dall'incontro di Flavio con l'associazione Arcilesbicaxxbergamo è nata l'idea di proporre un corso che lavorasse contemporaneamente su mente e corpo che è stato poi organizzato con l'avvallo del Tavolo Permanente contro l'Omofobia del Comune di Bergamo e il sostegno dell'Assessora Marchesi che ha trovato la sede ove svolgerlo. 
Questa prima edizione coinvolge 20 persone e ci auspichiamo che se ne possano realizzare altre... fino a quando ce ne sarà bisogno. 
 

18 NOVEMBRE ore 21.00 Cineforum PRESSO LO SPUTNIK, via Gorizia 17 (Bg)

Women (If These Walls Could Talk 2) è un film del 2000 ma attuale per la realtà Italiana. Nella cornice di una stessa casa vengono narrate tre storie diverse che si avvicendano con il passare degli anni. Diviso in episodi descrive alcune delle difficoltà che una coppia lesbica può incontrare nel loro percorso di vita. È un film che tocca temi intimi in modo delicato e ironico, anche nei momenti più drammatici.








20 NOVEMBRE,  ore 20.45  Incontro con MICHELA MARZANO, professoressa ordinaria di filosofia morale all’università Paris Descartes la Sorbonne che presenterà il libro "mamma, papà e gender"

Presso: Palazzo Muratori, piazza Roma n.1, Romano di Lombardia (Bg)


♦ Uomini e donne si nasce o si diventa?
♦ E’ giusto che nelle scuole si parli di sesso, identità di genere e orientamento sessuale?
♦ Esiste un’ideologia gender?

Le discriminazioni e la violenza contro le donne e le persone omosessuali e transessuali sono oggi, almeno a parole, unanimemente condannati in Italia. Una frattura profonda divide invece il Paese quando si discute dei mezzi per combattere questi mali. Al centro del durissimo dibattito c'è la cosiddetta "teoria del gender". Da un lato, i sostenitori sentono tutta l'ingiustizia di una società in cui una persona può ancora essere considerata inferiore a causa del proprio diverso orientamento sessuale, del proprio sesso, della propria identità di genere. Dall'altro, gli oppositori vedono nella teoria una pericolosa deriva morale, il tentativo di scardinare i valori fondamentali del vivere umano. È una questione sulla quale esiste, come diceva il cardinale Martini, un "conflitto di interpretazioni" perché ha a che fare con "le caverne oscure, i labirinti impenetrabili" che ci sono dentro ognuno di noi. Sulla questione, Michela Marzano spiega al lettore la genesi e le implicazioni dell'idea di gender e, senza mai rinnegare le sue radici cattoliche, decostruisce le letture che ne danno oggi molte associazioni religiose. Soprattutto non esita mai a mettersi in gioco direttamente, raccontando se stessa e identificandosi nell'esperienza di chi ha vissuto da vittima innocente il dramma dell'esclusione.

29 NOVEMBRE dalle 17.00 PRESSO LO SPUTNIK, via Gorizia 17 (Bg) 

Domina in cultura : Donne in scena contro le violenze sulle donne

Domina in cultura è una iniziativa che mira a sensibilizzare contro la violenza sulle donne attraverso le diverse espressioni culturali e quelle, in particolare, che vedono le donne protagoniste. L'associazione ritiene che creare occasioni di dialogo, confronto e conoscenza sui temi legati alla differenza di genere, alla lotta agli stereotipi e alle discriminazioni possa favorire lo sviluppo di una cultura della consapevolezza e della autodeterminazione delle persone, donne e uomini, e che possa costituire un valido antidito alla violenza sulle donne.
L'edizione 2015 di Domina in cultura prevede la realizzazione di due spettacoli teatrali che avranno a tema il contrasto alla violenza sulle donne e alla discriminazione nei confronti delle Lesbiche e dei Gay.

 INOLTRE

Martedì 24 novembre, ore 17.30, c/o Teatro delle Grazie di Bergamo – Spettacolo teatrale a cura di Luna e l’altra teatro “Questa casa non è un’azienda”

Venerdì 27 novembre, ore 14.00 c/o Teatro della sede di Via Tassis (seminarino) – Convegno focalizzato sulla violenza di genere e il bullismo con ospiti illustri e introdotto dallo spettacolo “Componimento sui generi[s]”, tratto dalla ricerca pubblicata nel volume “Oltre i destini. Attraversamenti del femminile e del maschile” di Cristiana Ottaviano e Laura Mentasti, edito da Ediesse, Roma, 2015. Durante il pomeriggio verrà presentato il corso di perfezionamento “Violenza di genere e bullismo. Conoscere per agire, educare per prevenire”, che si terrà presso l’Università degli Studi di Bergamo a partire da marzo 2015.

Di seguito le locandine degli eventi.